ESEMPIO DI ITINERARIO PROPOSTO IN BASE ALLA NOSTRA ESPERIENZA:
Due itinerari possibili:
- con partenza da Ushuaia e discesa in Nuova Zelanda (prima data)
- con partenza dalla Nuova Zelanda e discesa ad Ushuaia (seconda data, programma itinerario proposto inverso)
Partenza dall'Italia con destinazione Ushuaia, Argentina con scalo internazionale a Buenos Aires. Arrivo previsto per la mattina del secondo giorno.
Il giorno successivo si arriva a Buenos Aires solitamente di mattina presto e coincidenza con volo per Ushuaia, con arrivo nel pomeriggio. Resto della giornata libera per passeggiare e godersi questo avamposto unico nel suo genere, alla fine del Mondo, prima del nostro viaggio in Antartide. Tempo a disposizione per eventuali ultimi acquisti di materiale tecnico o shopping di oggetti tradizionali. Da qui domani inizierà la nostra avventura con imbarco verso il Settimo Continente nella zona portuale. Pernotto in hotel e cena libera a piacimento il loco. BB
CROCIERA:Giorno 1: Fine del mondo, inizio di un viaggioIl tuo viaggio inizia dove il mondo cade. Ushuaia, in Argentina, considerata la città più meridionale del pianeta, si trova all'estremità meridionale del Sud America. A partire dal pomeriggio, ti imbarchi da questa piccola località turistica della Terra del Fuoco, soprannominata "La fine del mondo", e navighi lungo il Canale di Beagle, delimitato dalle montagne, per il resto della serata.
Giorno 2 – 3: Sentiero degli esploratori polariNei due giorni successivi al Drake Passage, ti godi alcune delle stesse esperienze incontrate dai grandi esploratori polari che per primi hanno tracciato le mappe di queste regioni: fresche brezze salate, mari agitati, forse anche una balenottera comune che zampilla gli spruzzi del mare. Dopo aver superato la Convergenza Antartica, il confine naturale dell'Antartide, formato quando le acque fredde che scorrono verso nord si scontrano con i mari subantartici più caldi, ci si trova nella zona di risalita circum-antartica. Non cambia solo la vita marina, cambia anche la vita aviaria. Albatri erranti, albatri dalla testa grigia, albatri dai sopraccigli neri, albatri fuligginosi dal mantello chiaro, piccioni del capo, fulmari meridionali, procellarie delle tempeste di Wilson, procellarie blu e procellarie antartiche sono alcuni degli uccelli che potresti vedere.
Giorno 4: Attraverso lo Stretto di PendletonNel pomeriggio arrivi alla Penisola Antartica vicino al Circolo Antartico. Se il ghiaccio marino lo consente, puoi continuare attraverso lo stretto di Pendleton e tentare un atterraggio sulla punta meridionale dell'isola di Renaud, raramente visitata. Qui hai l'opportunità di vedere i primi pinguini Adelia del viaggio e di goderti viste spettacolari degli iceberg in questo ambiente surreale e innevato.
Giorno 5 – 6: Navigazione nel mare di BellingshausenDalla penisola ci si dirige verso il mare aperto, rotta verso l'isola di Pietro I.
Giorno 7: Uno scorcio raro dell'isola di Pietro IConosciuta come Peter I Øy in norvegese, questa è un'isola vulcanica disabitata nel mare di Bellingshausen. Fu scoperto da Fabian von Bellingshausen nel 1821 e prese il nome da Pietro il Grande di Russia. L'isola è rivendicata dalla Norvegia e considerata un proprio territorio, sebbene sia raramente visitata da navi passeggeri a causa della sua natura esposta. Se le condizioni meteorologiche e del ghiaccio lo consentono, puoi goderti un atterraggio in elicottero nella parte settentrionale ghiacciata dell'isola. Questa è un'occasione unica per atterrare su una delle isole più remote del mondo.
Giorno 8 – 14: Attrazioni del Mare di AmundsenQuindi navighi attraverso il Mare di Amundsen, spostandoti lungo e attraverso i margini esterni della banchisa. Le condizioni del ghiaccio non sono mai le stesse di anno in anno, anche se miriamo a sfruttare le opportunità che si presentano se è presente il ghiaccio marino. In questa zona sono possibili avvistamenti di pinguini imperatori, gruppi di foche sdraiati sui banchi di ghiaccio, orche e balenottere minori lungo il bordo del ghiaccio e diverse specie di procellarie fulmarine.
Giorno 15 – 17: L'epica piattaforma di ghiaccio RossIl prossimo obiettivo è entrare nel Mare di Ross da est, avventurandosi a sud verso la Baia delle Balene e vicino a Roosevelt Island (chiamata nel 1934 dall'aviatore americano Richard E. Byrd per il presidente Franklin D. Roosevelt). La Baia delle Balene fa parte della Ross Ice Shelf, la più grande piattaforma di ghiaccio del mondo, ed è in continua evoluzione con le masse di ghiaccio che si allontanano. Qui sono presenti grandi iceberg, insieme a grandi opportunità per la fauna selvatica. Roald Amundsen ottenne l'accesso allo scaffale in rotta verso il Polo Sud, che raggiunse il 14 dicembre 1911. Inoltre, i giapponesi esplorarono Nobu Shirase aveva il suo campo in quest'area nel 1912, a Kainan Bay. Puoi fare un atterraggio in elicottero sulla piattaforma di ghiaccio se le condizioni lo consentono. Durante questa parte del viaggio attraverseremo anche l'International Date Line.
Giorno 18 – 20: Highlights del Mare di RossRimanendo nel Mare di Ross, il tuo obiettivo ora è visitare l'isola di Ross. In questa località è possibile vedere il Monte Erebus, il Monte Terror e il Monte Byrd, oltre a molti altri luoghi famosi che hanno svolto un ruolo importante nelle spedizioni britanniche del secolo scorso: Cape Royds, dove si trova ancora la capanna di Ernest Shackleton; Cape Evans, dove si può ancora vedere la cabina di Robert Falcon Scott; e Hut Point, da cui Scott ei suoi uomini partirono per il Polo Sud.
Se il ghiaccio blocca la strada ma le condizioni meteorologiche sono favorevoli, puoi utilizzare gli elicotteri per atterrare in uno o più punti di quest'area. La base scientifica americana della stazione McMurdo e la base scozzese della Nuova Zelanda sono altre possibili località che potresti visitare. Dalla stazione di McMurdo potresti anche fare un'escursione di 10 km (6 miglia) fino a Castle Rock, dove ci sono splendide viste sulla Ross Ice Shelf verso il Polo Sud. Inoltre, puoi fare un atterraggio in elicottero a Taylor Valley, una delle Dry Valley, dove le condizioni sono più vicine a Marte che in qualsiasi altra parte della Terra.
Giorno 21 – 22: Esplorare l'inesprimibileNavigando verso nord lungo la costa occidentale del Mare di Ross, oltrepasserai la Drygalski Ice Tongue e la Baia di Terra Nova. Se le condizioni del ghiaccio lo consentono, atterrerai a Inexpressible Island, che ha una storia affascinante in connessione con il meno noto Northern Party della spedizione del Capitano Scott. È anche sede di una grande colonia di pinguini di Adelia. Se il ghiaccio marino impedisce l'ingresso nella baia di Terra Nova, puoi dirigerti più a nord verso l'area protetta di Cape Hallett e la sua colonia di Adélie.
Giorno 23: I residenti di Cape AdareSi tenta poi uno sbarco a Cape Adare, dove per la prima volta l'uomo svernava nel continente antartico: il norvegese Borchgrevink vi soggiornò nel 1899, rifugiandosi in una capanna che ancora oggi è circondata dalla più grande colonia di pinguini Adelia del mondo .
Giorno 24: dal Mare di Ross all'Oceano AntarticoNavigando attraverso il ghiaccio marino all'ingresso del Mare di Ross, inizi il tuo viaggio verso nord attraverso l'Oceano Antartico. L'obiettivo è quello di impostare una rotta per le Isole Balleny, a seconda delle condizioni meteorologiche.
Giorno 25: Le isole Balleny battute dal ventoIl tuo percorso previsto è oltre Sturge Island nel pomeriggio, per avere un'idea di queste isole remote e battute dal vento prima di attraversare il Circolo Antartico.
Giorno 26 – 28: Vela tra gli uccelli mariniEntri ancora una volta nella vasta distesa dell'Oceano Antartico. Gli uccelli marini sono prolifici in questa tappa, durante la quale speriamo di godere di buone condizioni meteorologiche.
Giorno 29: Macca alias Macquarie IslandMacca, conosciuta anche come Macquarie Island, è una riserva statale della Tasmania che nel 1997 è diventata Patrimonio dell'Umanità. La divisione antartica australiana ha la sua base permanente su quest'isola, che il cacciatore di foche australiano Frederick Hasselborough ha scoperto durante la ricerca di nuovi terreni di foca. La fauna a Macquarie è fantastica e ci sono colonie di pinguini re, gentoo e rockhopper meridionali, oltre a quasi un milione di coppie riproduttive dell'endemico pinguino reale. Sono presenti anche elefanti marini e varie specie di foche, come la foca della Nuova Zelanda.
Giorno 30: nord-ovest verso Campbell IslandDirigendoti a nord-ovest verso Campbell Island, sei ancora una volta seguito da numerosi uccelli marini.
Giorno 31: la ricca avifauna di Campbell IslandIl piano di oggi è visitare la riserva sub-antartica della Nuova Zelanda e patrimonio mondiale dell'UNESCO di Campbell Island, godendosi la sua vegetazione rigogliosa. Anche la fauna dell'isola di Campbell è un punto culminante, con una colonia grande e facilmente accessibile di albatri reali meridionali sull'isola principale. Gli allevamenti sulle isole satelliti vagano, Campbell, albatri dalla testa grigia, dalle sopracciglia nere e dal mantello chiaro. Sono presenti anche tre specie di pinguini nidificanti: saltaroccia orientale, pinguini dalla cresta eretta e dagli occhi gialli. Nel 18° secolo, le foche nell'area furono cacciate fino all'estinzione, ma da allora le foche elefanti, le foche di pelliccia e i leoni marini si sono ripresi.
Giorno 32: Ancora una volta nell'Oceano AntarticoAmmira i vasti orizzonti della tua ultima giornata di mare prima di raggiungere la Nuova Zelanda.
Giorno 33: Porting in Nuova ZelandaOgni avventura, per quanto sublime, alla fine deve finire. Sbarchi a Bluff, la città più meridionale della Nuova Zelanda, e torni a casa con ricordi che ti accompagneranno ovunque si trovi la tua prossima avventura.
ALTRI SERVIZI INSERIBILI NEL PROGRAMMA:
Il TO Kailas e la compagnia di navigazione consigliano vivamente di stipulare sia l’assicurazione di annullamento al viaggio, sia l’estensione assistenza medica che copre trasferimenti d’urgenza da aree lontane. Dette assicurazioni possono essere acquistate tramite Kailas e vengono aggiunte alla pratica d'iscrizione su richiesta dei partecipanti ed andranno a coprire tutte le voci che inseriremo nella proposta: dalla crociera, ai voli agli hotel. Così facendo la pratica sarà coperta da rimborso in caso di problemi secondo le clausole assicurative.
Le assicurazioni offerte sono di tre tipologie stipulate con la Compagnia Allianz (compagnia assicurativa mondiale riconosciuta ovunque nel mondo). La tariffa relativa all’assicurazione è unica e vale per tutte le persone comprese all’interno della pratica.
• Globy Rosso: specifica assicurazione per garantire assistenza medica e trasporto con massimali elevati, ideale per soccorsi in ambienti remoti e ospedalizzazioni in paesi dove i costi sono molto elevati (vd. USA)
• Globy Giallo: specifica assicurazione annullamento viaggio (la versione plus copre anche in caso di impossibilità a partire per aver contratto Covid19).
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