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Il trekking de La Rota Ligure (Parte 2 - Est Tigullio)

2 Giorni
Il trekking insegue la seconda porzione della Rota Ligure, tra Rapallo e Moneglia, attraverso le leggendarie vie dell'ardesia e dell'arenaria, oltre la Baia del Silenzio, il sortilegio di Punta Manara e i segreti della costa di levante, di Punta Baffe, al cospetto delle sue pareti e delle relative storie.
Date in programmazione:
04 Gennaio,
03 Febbraio
Regione:   Liguria
Località:   Sestri (Punta Manara)
Ritrovi, luogo e orario:   Stazione FS Lavagna (GE) - ore 10
Impegno / difficoltà:   Escursionismo
Tempi di percorrenza e dislivello:   6h al giorno
Costo:   €  200.00 a persona
Accompagnatore:   Christian Roccati, Storico, guida Kailas e responsabile Extreme Team
Informazioni & iscrizioni:   christian@kailas.it
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La quota comprende:   Accompagnamento, spiegazioni e organizzazione da parte della Guida, suo emolumento e sue spese. 1 notte in B&B in camerette doppie (guest house e/o albergo), prenotazione.
Non comprende:   Trasferimenti, pranzi e cene, e tutto quanto non menzionato alla voce “la quota comprende”.
Numero partecipanti:   min 4 e max 10
Programma:
La guida accoglie i trekker a Lavagna effettuando il check dei materiali, pronti a godere di un concentrato magico di natura. E' possibile raggiungere la località con una vettura propria oppure molto comodamente in treno.

I racconti rispetto alle informazioni e i sortilegi che non si trovano sui libri, hanno inizio, in questa parte di Liguria in cui la guida Kailas ha esplorato, costruito e riqualificato aree intere.

G1 Da Chiavari a Sestri, sulle strade dell’ardesia.
Il cammino rintraccia il famoso Sentiero Verde e Azzurro, supera il fiume Entella che giunge dalle vicine
vallate Sturla, Lavagna e Graveglia, e risale il crinale di Monte Capenardo osservando dall’alto S.Giulia (250 m) e la frazione balneare di Cavi. Procedendo sul sentiero dell’Ardesia si oltrepassa S.Anna, sulla strada romana Aurelia costellata di corbezzoli: il luogo è contemporaneamente il culmine alto delle pareti degli arrampicatori di levante e l’arrivo dei percorsi più importanti per i biker del nord Italia. Il trekking conduce alla poetica Sestri e alla prospiciente Baia del Silenzio, dove è possibile godersi un aperitivo nel pomeriggio libero e i pensieri profondi della sera, quando compaiono le stelle a tuffarsi nel mare e il cielo si tinge di tenebra. ((Escursione con circa 750 metri di dislivello positivo e negativo e circa 6 ore di cammino effettivo. Notte in hotel).

G2 Da Sestri a Moneglia, tra pareti di arenaria e “querce di mare”.
Un passo dopo l'altro si rintraccia il sentiero che conduce alle falesie di arenaria della celebre punta Manara, attraverso le sue sugherete. La guida racconta la storia dei semafori e delle navi affondate nel litorale limitrofo, mentre si procede attraverso la macchia mediterranea sino a Riva Trigoso. La narrazione continua in vista delle placche di Riva, sul crinale del monte Comunaglia (432 m), sino a Punta Baffe, con la sua torre storica. Si procede sino a giungere alla baia di Moneglia, uno dei più conosciuti siti per surfer dell’intera costa, tra latifoglie e uliveti. Non resta che godersi una meritata merenda con una fresca birra, tra i discorsi sulla grande traversata appena vissuta e le intense emozioni. (Escursione con circa 750 metri di dislivello positivo e negativo e circa 6 ore di cammino effettivo).).

Il rientro avviene mediante treno in circa 20 minuti. Chi lo desidera può concordare con la guida un G0 precedente alle giornate di trekking a Camogli oppure una concatenazione.

IMPORTANTE: è possibile concatenare questo tour con "Il trekking de La Rota Ligure (Parte 1 - Ovest Tigullio)"

G0 Camogli, villaggio di marinai e pescatori.
Il ritrovo del gruppo è a Genova dopo pranzo: la mattinata è libera per chi voglia visitare il caratteristico centro storico, il famoso Acquario o il museo Galata. La guida accoglie i partecipanti e li conduce sino al caratteristico borghetto di Camogli. Chi lo desidera può utilizzare un transfert personale in barca come veri marinai o il treno come gli antichi viaggiatori. Dopo l’accomodamento il pomeriggio è libero per scoprire ogni anfratto della "Casa delle Mogli" o per far merenda con una frittura di pesce da asporto direttamente in spiaggia. Si visitano i tanti angoli incantevoli, dal molo vecchio con i suoi pescherecci all’antico Dragone, dalle folkloristiche gigantesche padelle al locale ove Hugo Pratt trasse ispirazione per Corto Maltese. Con l’arrivo delle tenebre il borghetto si illumina e giunge il momento di una cena magica di fronte al mare. (Notte in hotel. Il giorno seguente si raggiungerà Lavagna in treno).
Equipaggiamento:
La guida si confronterà con i partecipanti preventivamente alla gita dando i giusti suggerimenti e "trucchi del mestiere".

Lo zaino completo dovrebbe pesare al massimo 10 kg. Si consiglia di rimanere intorno agli 8/9 kg.

Si richiede un abbigliamento standard da trekking a strati funzionali e nello specifico:
- 2x magliette traspiranti a manica corta (1° strato)
- Pile traspirante per le escursioni (2° strato)
- Piumino minimo 100 grammi (cuin 550 e 80/20) o primaloft compatibile (3° strato)
- Guscio (Goretex o membrana minimo 15.000 colonna) (4° strato)
- Pantaloni da trekking traspiranti
- Pantaloni impermeabili e traspiranti (Goretex o membrana compatibile)
- 2x Calzettoni da trekking (estivi) con rinforzi sui talloni
- Pantaloni e maglietta di cotone, ricambio serale
- Scaldacollo o fascia traspirante o cappellino (per il sole)
- Zaino 30 litri di capacità
- Scarponi o scarpe Gore tex con suola antiscivolo
- Bastoncini da trekking (vivamente consigliati)
- Torcia frontale (almeno 80 lumen) e pile di ricambio
- 2x Borraccia da 1 litro
- Occhiali da sole
- Crema solare protettiva (30) e Burro cacao
- Cerotti Compeed e Carta igienica e accendino
- 1 sacca stagna da almeno 15 litri o sacchetti
- Sandali o crocs (suggeriti ma non indispensabili)
- Telo termico e kit sicurezza
- Cordino per stendere e mollette (non indispensabile)
La guida racconta:
Il golfo del Tigullio è un angolo di paradiso estremamente conosciuto principalmente solo per alcune piccole perle quali il Promontorio di Portofino. Quest'area in realtà racchiude un tripudio di storie ambientate in ogni epoca, dall'evo classico al Medioevo, sino ad arrivare alle vicende dei nostri giorni e degli esploratori di fine '900. Scopriremo non solo l'antropologia dei luoghi e la sua tradizione, ma anche la geologia e la botanica, tra fauna, flora e leggende di monti e di mare.

Il periodo favorevole per le escursioni in Liguria va da gennaio a maggio e poi da settembre a dicembre. Il periodo estivo consegue non solo una presenza forte della vegetazione invasiva sui sentieri, come a esempio felci e rovi, ma anche temperature troppo alte perché sia piacevole il cammino, nonostante la possibile gestione oculata.
Si aggiunge che purtroppo con la ancora troppo scarsa presenza di lupi e il conseguente decuplicarsi di animali quali daini e cinghiali, è aumentato notevolmente il rischio di presenza di zecche tra la fine di maggio e giugno, trasportate da questi ultimi come vettori. Nelle mezze stagioni e in inverno è invece possibile godersi il clima piacevole ligure, equipaggiati con il giusto materiale tecnico per gestire le condizioni di mal tempo possibile e lo sbalzo termico saltuario nei tratti di sentiero del primo entroterra.
Il calendario di escursioni e weekend esposto sul sito Kailas è da ritenersi esclusivamente a titolo divulgativo; nessuno dei suddetti programmi è venduto direttamente dal Tour Operator DESERTEXPLORERS / Kailas.
Le escursioni sono organizzate direttamente dalle guide a titolo di liberi professionisti dell'ambiente (Guide AMM, Guide GAE e Guide LAGAP).
Kailas non si assume alcuna responsabilità riguardo le singole attività proposte ma assicura professionalità e competenza in quanto gli accompagnatori sono gli stessi selezionati per i viaggi.
Nei dettagli di ogni proposta trovate il CONTATTO DIRETTO CON LA GUIDA CHE ORGANIZZA l'attività, al quale fare riferimento per INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI.