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La guida racconta
Il Sentiero delle Foreste Sacre è un percorso che attraversa le aree collegate direttamente o indirettamente al Casentino. Taglia il Parco omonimo da un lato all'altro, obliquamente da nord ovest a sud est. 

Ma è davvero solo questo? Conosco queste vallate da molti anni; ho studiato la vita di Francesco d'Assisi, ho vissuto ritiri sportivi per le gare nazionali e internazionali nella "vicina" San Sepolcro, albergando nei boschi di un monastero; mi sono ritrovato per creare e fruire arte con i miei amici, appartenenti come me all'Accademia d'Arte e Cultura Alpina, il Gruppo Italiano Scrittori di Montagna, ho frequentato alcuni villaggi medievali e... e... molte altre cose.

Mi ritrovai a dormire in ripari o direttamente tra gli alberi, passai dall'ascoltare poeti estinti e un po' folli all'ammirare scultori lignei, dal cercare funghi e marroni allo scoprire antichi eremi proibiti, dall'udire monaci di diverse confessioni, a vivere la mia meditazione naturale, direttamente com'è nata, migliaia di anni prima delle regole inventate dalle religioni e religiosità. 
Forse questo significa frequentare le Foreste Sacre? 

Come tree climber sono salito su molte piante, autoctone o meno; pini, cedri, roverelle... E ho scritto libri e articoli, scattato fotografie; e mi sono seduto ad ascoltare le cascate per ore e per molto più tempo gli animali, gli alberi, la notte stessa. 

Come storico ho imparato e ricercato, riuscendo a capire, nozione dopo nozione, che c'era sempre molto altro da apprendere: molto, molto altro. E alla fine ho percorso questo viaggio in entrambi i sensi di marcia... ritrovando ciò che avevo lasciato, ma non solo.

Non c'è modo per me di arrivare al punto... e allora cancelliamo ogni parola che io abbia usato e ripartiamo, perché ognuno ha la sua storia. Immaginate di formare una Compagnia... come se vi trovaste ne Il Signore degli Anelli, o magari foste uno dei compagni di Robin Hood o ancora scopriste la Pandora di Avatar...

E ora immergetevi nella foresta, chiudete gli occhi e pensate un po' con il naso e con le orecchie. 
I profumi e i suoni di mondi nei mondi che vivono intorno a voi vi accompagnano. 
Ne usciremo fra sei giorni, dall'altra parte, ma in questo tempo, non vi sarà alcun tempo. 
Reportage di Viaggio di Christian Roccati