Islanda del Sud in fuoristrada tra il mare e le Highlands

G1: Italia – Reykjavik
Arrivo all'aeroporto internazionale di Keflavik e ritiro dell'auto a noleggio riservata. A seconda dell'orario di arrivo, pernottamento nella zona aeroportuale oppure a Reykjavik.

G2: Da Reykjavik al regno delle cascate, la Costa Sud
Partenza in direzione della costa Sud famosa per le sue meravigliose cascate. Si incontra prima la Seljalandafoss, famosa perché offre la possibilità di passare dietro il getto dell’acqua, donando un punto di osservazione particolare adatto agli scatti degli amanti della fotografia. Qualche chilometro dopo si incontra la cascata Skogafoss, una delle più spettacolari, che regala spesso arcobaleni. Pernottamento in zona Skogar / Vik.

G3: Isole Vestmannaeyjar, la terra dei puffin
Paradiso di geologia e dei puffin, si raggiungono le isole con un percorso di circa mezzora di traghetto (da acquistarsi in loco). Parte delle isole si sono formate a seguito di recentissime eruzioni e offrono un prezioso habitat per migliaia di uccelli che vivono indisturbati lungo le ripide scogliere dell’Isola di Heimay. Rientro sulla costa per il pernottamento.

G4: Vik – Lakagigar – Klaustur, tra scogliere,guadi e crateri
Partenza in direzione di Vik famosa per le scogliere di Dyrholaey dove avvistare i puffin e godersi una passeggiata sulla spiaggia nera. Si prosegue sulla strada numero 1 fino all’incrocio per la pista che porta a Lakagigar. Si percorre una strada sterrata con itinerario circolare e si incontrano alcuni guadi. Con alcune brevi camminate si può salire ed ammirare un allineamento di più di 100 crateri, campi di lava e in lontananza i ghiacciai. Si rientra sulla costa per il pernottamento.

G5: La cascata nera di Svartifoss e la laguna glaciale di Jokullsarlon
La tappa di oggi porta a visitare una delle più fotografate cascate d'Islanda, la Svartifoss (la cascata nera, incorniciata da bellissime colonne di basalto), raggiungibile da Skaftafell con una bella camminata all'interno del Parco Nazionale del Vatnajokull sotto all'omonimo ghiacciaio che è il più grande d'Europa. Ci si sposta poi verso la Jokullsarlon, una laguna glaciale che sfocia in mare. E' possibile navigare tra gli iceberg con mezzi anfibi o con gommoni.
Rientro verso Klaustur per il pernottamento.

G6: Direzione Landmannalaugar, sintesi d'Islanda
Percorrendo la pista di Eldja che presenta alcuni guadi si arriva a Landmannalaugar, uno dei panorami simbolo dell’Islanda con le sorgenti termali nella natura, le montagne colorate, le ossidiane e i mille colori che si possono ammirare con diversi percorsi a piedi.

G7: Le perle del Golden Circle e la città di Reykjavik
Oggi si lascia la zona degli altopiani per tuffarsi nelle bellezze del Golden Circle con la cascata di Gullfoss, l'area geotermica di Geysir dove il geiser chiamato "Strokkur" (il cavaliere) erutta, ogni 10-15 minuti: una colonna di acqua bollente, che spesso raggiunge i 20 metri di altezza ed infine il Parco Nazionale di Thingvellir. In serata si raggiunge Reykjavik per l’ultima serata nella capitale islandese.

G8: Reykjavik – Italia
Trasferimento in aeroporto, rilascio dell’auto a noleggio e partenza con volo di rientro

L' Islanda è un paese organizzato dal punto di vista turistico, per cui non ci sono particolari difficoltà da affrontare nella visita del paese. Gli islandesi parlano correntemente inglese. Il paese offre una capacità ricettiva varia. La scelta è ampia in città mentre nella campagna è più diffusa la sistemazione in fattorie e guesthouse. In alta stagione è preferibile prenotare con anticipo. La rete stradale principale è buona. Il periodo consigliato per un viaggio con 4x4 è da luglio ad agosto, perchè le piste all'interno sono tutte aperte. La guida su pista richiede una discreta esperienza; le condizioni metereologiche cambiano repentinamente e di conseguenza anche il fondo stradale. Si incontrano guadi che possono essere più o meno profondi e quindi più o meno facilmente attraversabili a seconda dei giorni e delle ore in cui si attraversano.

DOCUMENTI: Passaporto/carta d'identità valida per l'espatrio. Dal 2001 l'Islanda fa parte dell' area Schengen. I documenti di viaggio e di riconoscimento accettati sono il passaporto o la carta d'identità (valida per l'espatrio), che devono essere validi per tutto il periodo di permanenza in Islanda. Dal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani che viaggiano dovranno essere muniti di documento di viaggio individuale. Pertanto, a partire dalla predetta data i minori, anche se iscritti sui passaporti dei genitori in data antecedente al 25 novembre 2009, dovranno essere in possesso di passaporto individuale oppure, qualora gli Stati attraversati ne riconoscano la validità, di carta d’identità valida per l’espatrio o di altro documento equipollente. Il certificato di nascita valido per l'espatrio rilasciato dal comune e timbrato dalla Questura non è riconosciuto come valido documento d'ingresso in Islanda.

CLIMA: Grazie alla Corrente del Golfo, l'Islanda gode di un clima favorevole, fresco in estate e mite in inverno. In Islanda la particolarità del clima è la sua estrema variabilità. La temperatura massima in estate varia da 15°C a 25°C, e da 3°C a 6°C la minima. D'inverno le medie diurne sono intorno a -2/3°C. Dalla fine di maggio alla fine di luglio difficilmente il sole tramonta del tutto.