Date in programmazione:
23 Novembre,
02 Gennaio,
01 Febbraio
Regione: Liguria
Località: Camogli (Portofino)
Ritrovi, luogo e orario: Stazione FS Camogli (GE) - ore 10
Impegno / difficoltà: Escursionismo
Tempi di percorrenza e dislivello: 6h al giorno
Costo: € 200.00 a persona
Accompagnatore: Christian Roccati, Storico, guida Kailas e responsabile Extreme Team
Informazioni & iscrizioni: christian@kailas.it
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La quota comprende: Accompagnamento, spiegazioni e organizzazione da parte della Guida, suo emolumento e sue spese. 1 notte in B&B in camerette doppie (guest house e/o albergo), prenotazione.
Non comprende: Trasferimenti, pranzi e cene, e tutto quanto non menzionato alla voce “la quota comprende”.
Numero partecipanti: min 4 e max 8
Programma:
La guida accoglie i trekker a Camogli effettuando il check dei materiali, pronti a godere di un concentrato magico di natura. E' possibile raggiungere la località con una vettura propria oppure molto comodamente in treno.
I racconti rispetto alle informazioni e i sortilegi che non si trovano sui libri, hanno inizio, in questa parte di Liguria in cui la guida Kailas ha esplorato, costruito e riqualificato aree intere.
G1 Da Camogli a Santa Margherita: i due volti del Promontorio.
Il trekking ha inizio con la traversata integrale dello storico monte di Portofino, in vista della suggestiva Punta Chiappa e delle sue batterie. Si procede prima nel bosco ad alto fusto e poi nella macchia mediterranea in un ambiente estremamente suggestivo, sovrastando torri di roccia e lo sconfinato mare blu. Si cammina nel cuore della foresta fino all'eremo di S.Fruttuoso, raggiungibile solo in barca o via sentiero.
Il Parco regionale si affaccia sulla riserva marina nazionale: la guida racconta la storia dei misteriosi relitti sommersi e la biologia dei fondali. Il sentiero prosegue a poca distanza dal mare e dal punto in cui è immerso il Cristo degli Abissi, uno dei vari siti di immersioni che si avvicendano di fronte agli occhi, ognuno con le sue novelle e i suoi segreti. Si procede camminando lungo la costa e si raggiunge dapprima il celebre villaggio di Portofino e poi il paese di Santa Margherita, dov’è possibile gustare un’eccellente cena tipica, indimenticabile, a poca distanza dai moli e dalle luci suggestive ai limiti dell'onirico. (Escursione con circa 750 m di dislivello positivo e negativo e circa 6 ore di cammino effettivo. Notte in hotel o B&B).
G2 Da Santa Margherita a Chiavari, di montagne e di mare.
Dopo una gustosa colazione si procede in piano sino a Rapallo in vista del suo castello sospeso sul golfo, sede di numerose mostre e scorcio ritratto a parole e con la penna da migliaia di artisti in ogni epoca. Si continua sul crinale che conduce al famoso santuario di Nostra Signora di Montallegro (612 m) mediante la strada dei pellegrini. La guida racconta le leggende locali e la storia contemporanea di pellegrini, escursionisti e biker. Si cammina sullo spartiacque, attraverso incantevoli boschi, tra la Val Fontanabuona e i bacini idrografici di Tuia e Semorile. Si scende gradatamente tra uliveti e creuze scoprendo i terrazzamenti dell’Anchetta e i suoi sentieri celati, sino ai lidi chiavaresi. Chi lo desidera può passeggiare lungo il litorale o la spiaggia ...godendo la meritata birra! Si giunge a destinazione indicativamente a metà del pomeriggio. (Escursione con circa 750 metri di dislivello positivo e negativo e circa 6 ore di cammino effettivo).
Il rientro a Camogli avviene mediante treno in circa 20 minuti.
Chi lo desidera può concordare con la guida un G0 precedente alle giornate di trekking.
IMPORTANTE: è possibile concatenare questo tour con "Il trekking de La Rota Ligure (Parte 2 - Est Tigullio)"
G0 Camogli, villaggio di marinai e pescatori.
Il ritrovo del gruppo è a Genova dopo pranzo: la mattinata è libera per chi voglia visitare il caratteristico centro storico, il famoso Acquario o il museo Galata. La guida accoglie i partecipanti e li conduce sino al caratteristico borghetto di Camogli. Chi lo desidera può utilizzare un transfert personale in barca come veri marinai o il treno come gli antichi viaggiatori. Dopo l’accomodamento il pomeriggio è libero per scoprire ogni anfratto della "Casa delle Mogli" o per far merenda con una frittura di pesce da asporto direttamente in spiaggia. Si visitano i tanti angoli incantevoli, dal molo vecchio con i suoi pescherecci all’antico Dragone, dalle folkloristiche gigantesche padelle al locale ove Hugo Pratt trasse ispirazione per Corto Maltese. Con l’arrivo delle tenebre il borghetto si illumina e giunge il momento di una cena magica di fronte al mare. (Notte in hotel).
Equipaggiamento:
La guida si confronterà con i partecipanti preventivamente alla gita dando i giusti suggerimenti e "trucchi del mestiere".
Lo zaino completo dovrebbe pesare al massimo 10 kg. Si consiglia di rimanere intorno agli 8/9 kg.
Si richiede un abbigliamento standard da trekking a strati funzionali e nello specifico:
- 2x magliette traspiranti a manica corta (1° strato)
- Pile traspirante per le escursioni (2° strato)
- Piumino minimo 100 grammi (cuin 550 e 80/20) o primaloft compatibile (3° strato)
- Guscio (Goretex o membrana minimo 15.000 colonna) (4° strato)
- Pantaloni da trekking traspiranti
- Pantaloni impermeabili e traspiranti (Goretex o membrana compatibile)
- 2x Calzettoni da trekking (estivi) con rinforzi sui talloni
- Pantaloni e maglietta di cotone, ricambio serale
- Scaldacollo o fascia traspirante o cappellino (per il sole)
- Zaino 30 litri di capacità
- Scarponi o scarpe Gore tex con suola antiscivolo
- Bastoncini da trekking (vivamente consigliati)
- Torcia frontale (almeno 80 lumen) e pile di ricambio
- 2x Borraccia da 1 litro
- Occhiali da sole
- Crema solare protettiva (30) e Burro cacao
- Cerotti Compeed e Carta igienica e accendino
- 1 sacca stagna da almeno 15 litri o sacchetti
- Sandali o crocs (suggeriti ma non indispensabili)
- Telo termico e kit sicurezza
- Cordino per stendere e mollette (non indispensabile)
La guida racconta:
Il golfo del Tigullio è un angolo di paradiso estremamente conosciuto principalmente solo per alcune piccole perle quali il Promontorio di Portofino. Quest'area in realtà racchiude un tripudio di storie ambientate in ogni epoca, dall'evo classico al Medioevo, sino ad arrivare alle vicende dei nostri giorni e degli esploratori di fine '900. Scopriremo non solo l'antropologia dei luoghi e la sua tradizione, ma anche la geologia e la botanica, tra fauna, flora e leggende di monti e di mare.
Il periodo favorevole per le escursioni in Liguria va da gennaio a maggio e poi da settembre a dicembre. Il periodo estivo consegue non solo una presenza forte della vegetazione invasiva sui sentieri, come a esempio felci e rovi, ma anche temperature troppo alte perché sia piacevole il cammino, nonostante la possibile gestione oculata.
Si aggiunge che purtroppo con la ancora troppo scarsa presenza di lupi e il conseguente decuplicarsi di animali quali daini e cinghiali, è aumentato notevolmente il rischio di presenza di zecche tra la fine di maggio e giugno, trasportate da questi ultimi come vettori. Nelle mezze stagioni e in inverno è invece possibile godersi il clima piacevole ligure, equipaggiati con il giusto materiale tecnico per gestire le condizioni di mal tempo possibile e lo sbalzo termico saltuario nei tratti di sentiero del primo entroterra.