Date in programmazione:
24 Giugno,
29 Luglio,
26 Agosto,
14 Ottobre,
04 Novembre
Regione: Piemonte
Località: Val d'Ossola (VCO)
Ritrovi, luogo e orario: Gravellona Toce (VB), parcheggio Sportway (Centro Commerciale dei Laghi); Orario: 8.30
Impegno / difficoltà: Escursionisti Esperti
Tempi di percorrenza e dislivello: 6/7 ore di cammino al giorno; 1° giorno: 1200 m di dislivello positivo; 2° giorno: 1050 m di dislivello positivo
Costo: € 150.00 a persona
Accompagnatore: Fabrizio Minoletti, Geologo e Guida di Media Montagna (Collegio Guide Alpine del Piemonte)
Informazioni & iscrizioni: fmalpin88@gmail.com - +39 3336563957
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La quota comprende: Organizzazione e accompagnamento da parte della guida, suo emolumento e sue spese. Servizio taxi per il rientro alle auto il secondo giorno.
Non comprende: 1 pernottamento con mezza pensione e camere multiple con bagno in comune; 2 pranzi al sacco; trasferimenti e spese di carattere personale; tutto quanto non menzionato alla voce "la quota comprende".
Numero partecipanti: min 4, max 7 persone
Programma:
1° giorno: Partiamo subito dalla vasta piana dell'Alpe Devero per risalire le pendici di brulle montagne color ruggine e argento. Da qui si gode già di una vista molto bella e si apprezza il lavoro svolto dai ghiacciai migliaia di anni fa. Con un giro ad anello di circa 15 km passiamo sulle rive di due splendidi laghi. La geologia e la natura dell'area non lasciano dubbi agli escursionisti che si avventurano per questi luoghi. Torniamo nella piana al nostro alloggio dove ceniamo.
2° giorno: Partiamo di buonora per la nostra lunga escursione che ci porterà all'Alpe Veglia, luogo fatato e ricco di fascino. Con questa escursione andiamo a toccare posti isolati che vedono passare pochi escursionisti, o scialpinisti, l'anno. Luoghi d'altri tempi che lasciano sempre un buon motivo per farvi ritorno. Dall'alpe scendiamo fino a dove comincia la strada asfaltata dove ci aspetta il nostro transfer per far ritorno alle nostre auto.
Equipaggiamento:
Normale da escursionismo:
- scarponcini da trekking a caviglia alta
- calze rinforzate sui talloni
- pantaloni lunghi da mezza stagione
- maglietta traspirante (più una di ricambio per la discesa, se abituati)
- pile
- guscio antivento/pioggia
- piumino
- occhiali
- bastoncini (solo per chi ne facesse già uso)
- borraccia e pranzo al sacco
- zaino
- guanti
- cuffia
- copri-zaino (non indispensabile)
-scaldacollo
La guida racconta:
Frequento l'Alpe Devero da quando sono bambino e senza dubbio occupa un posto speciale nel mio cuore, probabilmente il gradino più alto del podio; sempre che una classifica sia adatta a queste cose. Che sia d'inverno con gli sci d'alpinismo, d'autunno con le scarpette d'arrampicata o nelle altre stagioni con gli scarponi, quest'alpe mi affascina sempre e quando torno dai miei viaggi ,al Devero ci devo tornare assolutamente. Situato a 1600 metri di altitudine, l'Alpe Devero è un giardino dell'Eden che ha visto negli ultimi anni un aumento esponenziale degli escursionisti della polenta e di Instagram che per fortuna, o allenamento, si fermano nelle zone limitrofe all'alpe. Regno del larice che colora le sue foglie, specchi di acque cristalline e rocce antiche, questo posto è ricco di storia passata e attuale che scopriamo camminando. Valicando verso l'Alpe Veglia ci troviamo tra le braccia di questo paradiso che non ha nulla da invidiare al suo vicino d'oltre colle.