Giacomo De Donà

Si presenta così:
Sono nato e cresciuto a Belluno, ai piedi delle Dolomiti Bellunesi dove tuttora risiedo e svolgo l’ attività di fotografo e guida ambientale escursionistica.
Crescere tra le Dolomiti significa assorbire l’influenza di un territorio la cui storia naturale e quella dell’uomo si fondono.
Ben presto la mia attenzione si è rivolta però verso gli angoli più nascosti e gli abitanti “senza voce”. Gli animali e gli ambienti meno aggrediti dalla mano dell’ uomo, quegli angoli di natura selvaggia che resistono e ci portano indietro nel tempo.Il mio approccio escursionistico e fotografico diventa sempre meno “sportivo” e tecnico, quanto più romantico e plasmato dalle condizioni ambientali che la fauna deve affrontare in montagna.
Devo alla mia famiglia la grande passione per tutto questo: per la montagna, la geografia, i viaggi, l’avventura e in modo particolare per la fotografia.
Ma tutte le pareti, per quanto belle che siano, fanno venire voglia di guardare un po’ più in là, ed ecco che la naturale opposizione alle ripide pareti di Dolomia, sono i grandi plateau di tundra scandinava o l’ infinita steppa della Mongolia.
Dopo numerose spedizioni ho contribuito a fondare, assieme ad un nutrito team di esperti nel loro campo di ricerca, l’ ONG Wildlife Initiative, di cui sono fotografo responsabile e curo i viaggi dedicati a mostrare le nostre aree studio sul campo.

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Mongolia, Dolomiti