Islanda off-road highlights

G1: Italia - Islanda
Arrivo all'aeroporto internazionale di Reykjavik - Keflavik e ritiro dell'auto a noleggio riservata e pernottamento nella zona aeroportuale oppure in città a seconda dell' orario di arrivo.

G2: Keflavik - Vik
Si scende verso la costa. Lungo la strada verso Est si incontrano un paio di belle cascate quali Seljalandsfoss e Skogafoss per poi arrivare a Vik, famosa per le lunghe spiagge nere di cenere vulcanica e le scogliere del promontorio di Dyrholaey.

G3: Vik - Lakagigar - Kirkjubaejarklaustur
Oggi escursione in giornata a Lakagigar. Dal parcheggio si può salire sulla cima del Laki da dove è possibile ammirare (tempo permettendo!) una vista panoramica a 360 gradi sui campi di lava, sui ghiacciai e sulla fenditura tuttora in attività. Si rientra sulla costa per il pernottamento.

G4: Kirkjubaejarklaustur - Hofn
Partenza in direzione del Parco Nazionale Skaftafell sotto al ghiacciao Vatnajokull ed infine la Laguna Glaciale Jokulsarlon con possibilità di navigazione tra gli iceberg.

G5: Hofn - Egilsstadir
La strada n.1. inizia a questo punto a risalire la costa orientale, movimentata da fiordi e borghi di pescatori in un susseguirsi di panorami da cartolina.

G6: Egilsstadir - Myvatn/Husavik area
Oggi si lascia la costa per raggiungere Myvatn. Partendo da Egilsstadir si prende la strada panoramica sterrata che porta al canyon di Studlagil e si prosegue per il villaggio di Modradalur. Da qui si raggiunge infine il Lago Myvatn con il suo scenario di crateri spenti che emergono dall'acqua. Sul lago Myvatn sono previsti due pernottamenti per permettere di visitare le innumerevoli attrattive della zona e dedicare un pò di tempo a camminate, passeggiate a cavallo e relax. Il vulcano Krafla e la zona ricca di solfatare, rocce laviche e fenomeni di vulcanismo, il Myvatn Natural Baths, la cascata Dettifoss e le possibilità di escursioni verso l' interno tra deserti, monti e vulcani sono le principali attrattive di quest'area.

G7: Myvatn/Husavik - giornata a disposizione
Giornata dedicata all'esplorazione della zona. Suggerita la visita del villaggio di pescatori di Husavik sulla costa Nord e un'uscita in barca per avvistamento cetacei.

G8: Myvatn/Husavik - Siglufjordur
Si parte in direzione di Akureyri e si incontra la mitica cascata Godafoss di cui leggende narrano l'origine. Una breve sosta ad Akureyri, adagiata nel cuore del fiordo dell'Eyjafjordur, e si prosegue in direzione nord incontrando prima il grazioso paesino di Dalvik e poi Siglufjordur, un piccolo villaggio di pescatori incastonato nell'omonimo stretto fiordo.

G9: Siglufjordur - Blonduos
Si parte in direzione ovest, con una sosta a Glambaer. Si continua verso la penisola di Vatsnses. Della penisola le maggiori attrazioni sono le colonie di foche. Ritorno indietro di qualche chilometro fino a raggiungere Blonduos.

G10: Blonduos - Golden Circle
Partenza per il Golden Circle percorrendo la pista di Kjolur guidando su un altopiano tra due grandi ghiacciai, Langjökull e Hofsjökull. Fermata all’area geotermica di Hveravellir, nota per le sue sorgenti di acqua calda e vapore e le piscine termali all'aperto.

G11: Golden Circle
Giornata a disposizione per escursione a Landmannalaugar, uno dei simboli islandesi per eccellenza, attrazione per gli amanti delle camminate e della geologia. Mostra un numero di elementi geologici insoliti, come le montagne multicolori di riolite e vasti campi di lava e peri laghetti di acqua calda dove è possibile immergersi per un bagno.

G12: Golden Circle - Reykjavik
Si lascia il Golden Circle per spostarsi a Reykjavik. Sulla strada l'ultima bellezza di quest'area meravigliosa: Thingvellir, importante storicamente e geologicamente. In base all'orario di arrivo in città, tempo per visitarla o per un ultimo bagno alla famosa Laguna Blu.

G13: Rientro in Italia
Trasferimento all'aeroporto di Keflavik, riconsegna dell' auto e partenza per l'Italia.

DOCUMENTI: Passaporto/carta d'identità valida per l'espatrio. Dal 2001 l'Islanda fa parte dell' area Schengen. I documenti di viaggio e di riconoscimento accettati sono il passaporto o la carta d'identità (valida per l'espatrio), che devono essere validi per tutto il periodo di permanenza in Islanda. Dal 26 giugno 2012 tutti i minori italiani che viaggiano dovranno essere muniti di documento di viaggio individuale. Pertanto, a partire dalla predetta data i minori, anche se iscritti sui passaporti dei genitori in data antecedente al 25 novembre 2009, dovranno essere in possesso di passaporto individuale oppure, qualora gli Stati attraversati ne riconoscano la validità, di carta d’identità valida per l’espatrio o di altro documento equipollente. Il certificato di nascita valido per l'espatrio rilasciato dal comune e timbrato dalla Questura non è riconosciuto come valido documento d'ingresso in Islanda.
CLIMA: Grazie alla Corrente del Golfo, l'Islanda gode di un clima favorevole, fresco in estate e mite in inverno. In Islanda la particolarità del clima è la sua estrema variabilità. La temperatura massima in estate varia da 15°C a 25°C, e da 3°C a 6°C la minima. D'inverno le medie diurne sono intorno a -2/3°C. Dalla fine di maggio alla fine di luglio difficilmente il sole tramonta del tutto.