Una serata dedicata a immagini e racconti di viaggio del Kirghizistan, paese incastonato nel cuore verde dell’Asia Centrale contraddistinto da pascoli ed altipiani infiniti, da sempre culla dei cavalieri nomadi, che ci sorprendono per i laghi cristallini e montagne innevate che li circondano. Un paese che permette, muovendosi a piedi e a cavallo, di raggiungere gli altipiani più nascosti, profondi canyon di roccia e silenziose valli glaciali.
Grazie alla presenza del geografo e guida Kailas Andrea Zinzani si parlerà delle interazioni socio-ambientali della popolazione, contraddistinta da un retaggio semi-nomade e della vita che ruota attorno alle yurte e ai cavalli e si comprenderà il significato di viaggiare vivendo a contatto con la realtà socio-culturale del popolo kirghiso, sospesa tra tradizione e modernità.