Il Brenta per me è casa, emozione e tanti ricordi delle prime escursioni e delle prime vie ferrate.
Maestoso e diviso in torrioni e campanili che pare una cattedrale, austero e a tratti spigoloso.
Brenta in dialetto significa tronco incavato, catino ed è anche il nome della valle principale che da S.Antonio di Mavignola entra nel massiccio e ne costituisce al tempo stesso la porta e il cuore e sale su fino a più di 2500 m a Bocca di Brenta, il passaggio storico tra i due versanti del Gruppo.
Il Brenta è la spina dolomitica più occidentale, ultimo avamposto dell'Enrosadira che si affaccia sui graniti dell'Adamello.