Un viaggio a lungo sognato, vissuto prima nei racconti di grandi esploratori della Patagonia, da Alberto Maria De Agostini a Walter Bonatti.
Un viaggio difficile da organizzare, nonostante il mare di informazioni digitali che ormai rivela anche gli angoli più nascosti del Pianeta.
Una strada mitica, la Carretera Austral, affascinante, che sembra in realtà non condurre da nessuna parte, o forse per questo proprio al cuore, visto che spesso le strade attraversano e non si fermano.
Questi gli ingredienti, poi l'occasione di un'esplorazione che ci ha rivelato un territorio che ha superato le nostre aspettative per la sua bellezza, la sua solitudine e soprattutto il suo carattere genuino.
Ora tutto questo è diventato un viaggio, uno dei miei preferiti, l'opportunità di addentrarsi anche se solo per un paio di settimane nel cuore di un luogo, la Patagonia cilena, che era un mito già prima di essere scoperta.
